Progetto BIOSTIMOLA: più qualità e resa grazie all’uso dei biostimolanti

Tommaso Cinquemani

Cambiamenti climatici, necessità di aumentare le produzioni agricole e richiesta di una maggiore sostenibilità ambientale. L’agricoltura ha davanti numerose sfide e i biostimolanti possono aiutare gli agricoltori a vincerle. In questo contesto BIOSTIMOLA, progetto finanziato da Regione Lombardia, ha proprio come scopo quello di indagare e far conoscere le potenzialità dei biostimolanti.

biostimolanti sono una classe di mezzi tecnici che sta suscitando sempre più interesse tra gli agricoltori. Questo perché le sfide che l’agricoltura ha davanti sono di portata epocale: produrre più cibo per soddisfare una domanda globale in aumento, coltivare i campi in maniera sostenibile e farlo in un contesto di cambiamenti climatici.

I biostimolanti sono dei prodotti, formalmente dei fertilizzanti, che anche se non apportano direttamente alle colture elementi nutritivi sono in grado di migliorare le produzioni, aiutando le piante a resistere agli stress abiotici e a gestire al meglio i fattori produttivi, come acqua e nutrienti.

Proprio per indagare le potenzialità dei biostimolanti nell’ambito dell’agricoltura lombarda, ma potenzialmente nazionale, è nato il progetto BIOSTIMOLA, finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) – Operazione 1.2.01, linea di finanziamento che ha come obiettivo quello di favorire la competitività dei sistemi agricoli, agroalimentari e forestali attraverso la diffusione di conoscenze e innovazioni.